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IMBAL 600 MAP con sistema di confezionamento in atmosfera modificata è l’innovativo macchinario nato dalla pregressa esperienza nel settore alimentare. Confezionatrice versatile e affidabile, estremamente flessibile nel cambio formato, ideale per prodotti alimentari, sia per prodotti singoli che per confezioni multipack. La struttura con sistema di saldatura in continuo rigato, taglio a freddo e Dansensor permette una perfetta conservazione degli alimenti all’interno di confezioni altamente funzionali. Una confezionatrice termoretraibile costruita con semplicità di manutenzione e normative di sicurezza.
Produttività. da 1 a 40 P/MIN
Dimensioni bobina monopiegata:
CARATTERISTICHE GAS
Gruppi saldanti a tenuta
Dansensor- sensore controllo gas
Lancia per inserimento gas
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Alimentazione elettrica: 220 V 50 Hz 1 Ph + N + T
Potenza installata: 3,5 Kw
- Saldatore in continuo rigato
- Sistema elettronico Mitsubishi
- Saldatore meccanico senza uso di aria
- Risparmio film
- Svariati programmi memorizzabili
- Semplicità di utilizzo
- Dimensioni di ingombro ridotte
- Sistemi per lavorare più tipi di film (PE, PP)
- Caricamento bobina in posizione frontale
- Cambi formato memorizzabili in automatico
- Barra saldante con taglio a freddo
- Gruppi saldanti a tenuta
- Dansensor- sensore controllo gas
- Lancia per inserimento gas
Scarica il pdf relativo al macchinario per avere i dati essenziali sempre a portata di mano.
Il miglior modo per risparmiare i film d'incarto
Il nostro centro test è al vostro servizio per consentirvi di sperimentare la giusta interazione tra confezionatrice e pellicole: possono essere effettuati test approfonditi su nuovi materiali, films in carta, PE, PP Cellophane, pellicole PET pronte al riciclo, bioplastica ottenuta da fonti rinnovabili e materie plastiche compostabili (acido polilattico PLA).
Inoltre se stai pensando di introdurre un nuovo film biodegradabile, ottimizzato in prestazioni o ultra-sottile, assicurati di sfruttare le nostre capacità di test in macchina, trovando così la migliore prestazione possibile evitando tempi di fermo effettivi ed errori costosi di produzione.